Shiatsu al liceo

Grazie all’iniziativa della sede di Milano della Scuola Internazionale di Shiatsu Italia, dal 2011 lo shiatsu è entrato in alcuni istituti classici di Milano con lo scopo di far conoscere una disciplina che appartiene ad una cultura antica e lontana. L’obiettivo è incoraggiare i ragazzi al contatto con se stessi e con gli altri, imparando a percepire i disagi che vivono il loro corpo e, di conseguenza, anche la loro parte emotiva.
Gli alunni lavorano usando la posizione di base e gli stiramenti del maestro Masunaga.

Ritengo interessante la mia esperienza di insegnante in questo contesto un po’ diverso dal solito… Quando entro nelle classi, la prima domanda che faccio è: “Conoscete lo shiatsu?”. La risposta, quasi unanime, è “No!”. Allora chiedo cosa pensano che sia e tutti rispondono “Un massaggio”, con un tono tra il divertito e lo scettico.
Dal momento in cui comincio a spiegare che non si tratta di un massaggio ma di un trattamento, cosa differenzia le due cose e come sia possibile che, attraverso delle pressioni, si possa generare benessere ,la loro attenzione sale, diventano attenti e curiosi. Durante la parte pratica i ragazzi sono disponibili, si fanno carico del compagno su cui stanno lavorando, percepiscono le zone di tensione e sono sorpresi di quante esse siano nonostante la loro giovane età.
Con gli stiramenti, la percezione della propria rigidità viene amplificata. Tutto ciò fa scattare domande che riguardano non solo loro ma anche i familiari. Alcuni, a casa, provano a ripetere il trattamento su amici e parenti e sono colpiti e contenti del risultato.
Insomma, se i primi cinque minuti di lezione mi vedono come una “strana”, che con loro gioia o dispiacere si appropria dell’ora di studio, man mano che il tempo passa diventano partecipi e stimolanti. Per me ogni volta è un’esperienza bellissima e anche un’enorme sfida, perché mi metto in gioco e questo fa bene
alla mia energia.
Attualmente sto lavorando con le classi IV al Carducci, e anche qui il copione si ripete, dalla diffidenza iniziale all’interazione. Tutto in un’atmosfera piacevole e allegra. Questi ragazzi hanno l’energia Legno/Fuoco dominante, sono fantasiosi, solari, direi esplosivi. Sono belli dentro e fuori, hanno il mondo in mano, una grande responsabilità!
Spero davvero che lo shiatsu li aiuti nel loro percorso. Auguro tanto ki e buona vita a tutti loro!

Elena Barzaghi
Insegnante e operatrice shiatsu