DIECI ANNI DI SHIATSU & BIMBI

La nostra autrice e amica Marisa Fogarollo, nell’occasione del decimo anniversario della pubblicazione “Shiatsu & Bimbi”, ha voluto regalarci questo articolo nel quale traspare il suo profondo amore per lo shiatsu e per il suo lavoro, sia come insegnante shiatsu sia come collaboratrice con il dipartimento di pediatria dell’Azienda Ospedaliera-Università di Padova. Come editori le siamo grati perché sono davvero pochi gli scritti di buon livello dedicati allo shiatsu per bambini e adolescenti; come operatori shiatsu la ringraziamo perché, oltre a dare suggerimenti per le corrette manualità, soprattutto ci ha esortato a trattare “con il cuore questi amabili riceventi”.

“A dieci anni dalla prima edizione italiana di “Shiatsu & Bimbi. Un tocco d’amore per il benessere del tuo bambino” sono felice dell’accoglienza riservata a questo testo, accompagnata, da pochi mesi, dall’edizione francese; mi gratifica sapere che il mio messaggio si espande.
Perché? Perché penso che questo messaggio sia un messaggio d’amore e di pace.
I bambini accuditi, massaggiati con affetto, sono bambini pacifici, felici e tranquilli, che diventeranno adulti sereni, in armonia con loro stessi e con il mondo.
È questo il filo conduttore del mio lavoro: fare in modo che il neonato, prima, e poi il bambino e il ragazzo possano sperimentare dentro di loro la pace, il diritto di esistere e, di conseguenza, la capacità di soddisfare i propri desideri.
L’uso delle mani per confortare e guarire, per calmare e tranquillizzare i bambini risale alle origini stesse della vita. Cerco solo di unire questo potere delle mani con l’antica arte per la salute e il benessere, lo shiatsu appunto.
È sempre emozionante trattare un neonato e vedere la sua risposta al tocco. Sarà la leggera pressione e il contatto delle mani che gli ricordano la sua vita prima della nascita, quando sentiva la presenza del liquido amniotico che lo avvolgeva, saranno i dolci movimenti che gli rammentano che nella vita intrauterina non era mai fermo, sarà il senso di benessere totale che prova, così com’era prima della nascita, quando non c’erano problemi legati a freddo, fame e solitudine.
Saranno tutte queste sensazioni, o forse altre, ma anche i genitori restano stupiti nel vedere il loro piccolo che si rilassa e trova piacere nell’essere massaggiato con cura e attenzione. Il bimbo sorride, il visetto si distende, il corpo si rilassa e si allunga, si vede chiaramente il suo benessere.
Trovo il testo, anche se sono passati dieci anni, completo e attuale; nell’edizione francese ho solo fatto due piccole aggiunte (piccole intuizioni apprese in questi anni), che desidero condividere con voi.

Ho notato che i bimbi nati da mamme costrette al riposo per motivi di salute, durante la gravidanza, hanno più probabilità di avere problemi di coliche addominali e stipsi. Ed è evidente, se pensiamo alle parole che ci indicano la funzione dei meridiani di polmone e intestino crasso “scambio ed eliminazione”. Solo attraverso respirazione e movimento riusciamo ad attivare ed equilibrare queste energie, e nel neonato sarà necessario stimolarlo con contatto fisico e massaggio.
Sono indispensabili il contatto e il lavoro sulla pelle (collegata a polmone e intestino crasso) e mi sembra importante tranquillizzare i genitori parlando di ciò e aiutarli ad attivare nel bimbo queste funzioni.
La seconda intuizione riguarda il lavoro sui polpacci, zone di valutazione dell’intestino. Certe volte sono così contratti, soprattutto nei bimbi nutriti con latte artificiale o nel periodo dello svezzamento, da sembrare polpacci di piccoli calciatori. Se questo succede, è indispensabile rilassarli e sciogliere le tensioni, ciò porterà sicuramente beneficio all’intestino.

Posso confermare, anche grazie alla prosecuzione dell’attività portata avanti sia in Pediatria che privatamente, l’importanza di questo lavoro.
Lo shiatsu è uno strumento eccezionale per portare benessere a tutti, ai neonati e bambini in modo particolare perché non hanno i blocchi che abbiamo noi adulti, sono aperti e sensibili e quindi la risposta è positiva e veloce.
In questo periodo i bambini ne hanno un grande bisogno perché lo stress regna sovrano ovunque e le prime vittime sono loro.

“Ti posso portare il mio bambino che è nervoso, non dorme, è iperattivo?” mi sento chiedere dalle mamme, e la mia risposta le lascia basite: “Preferirei vedere prima te!”
È difficile ammettere il forte rapporto che c’è tra mamma e bambino e credere di risolvere il problema trattando solo lui! Ma pensiamo ai nove mesi di vita intrauterina, pensiamo a questo forte legame che si crea tra madre e figlio, quando sono due in uno.
Al momento della nascita viene reciso il cordone ombelicale fisico, ma non quello eterico. Questo è un mezzo di connessione molto forte tra mamma e neonato, che andrà poi ad affievolirsi durante la crescita, ma tantissime testimonianze ci fanno capire che rimane per tutta la vita, per risvegliarsi in momenti particolari.
E così io vedo lo shiatsu come un mezzo per spezzare le catene: sappiamo che un bambino amato diventerà un genitore amorevole, ma un bimbo maltrattato, diventato adulto, riproporrà lo stesso modello che ha vissuto da bambino.
Mi vengono i brividi quando una mamma, riferendosi al suo bimbo, mi dice: “Non ama essere toccato!” e vorrei dirle, ma non sempre riesco: “Se me lo permetti, lo insegno prima a te e poi tu lo insegni a lui”.
Prima alla mamma, perché i neonati sentono tutti gli stati d’animo della mamma e sono molto sensibili all’adrenalina; si agitano se chi li accudisce è sotto stress. E la mamma del bimbo agitato, dopo il trattamento è rilassata, dorme e, se decide di continuare il percorso e accettare i cambiamenti (perché lo shiatsu provoca cambiamento), gli effetti positivi si rifletteranno sul bambino.

Confermo, dai riscontri ricevuti, l’utilità del testo sia per operatori shiatsu che per i genitori. Per gli operatori rappresenta un approfondimento per migliorare la sensibilità e il modo per avvicinarsi a neonati e bambini; per i genitori o persone che non hanno esperienze è uno strumento che può essere seguito agevolmente grazie alle foto e alle semplici ed esaurienti spiegazioni.
E, in effetti, questo è sempre stato il mio obiettivo, credo nello shiatsu familiare e questo testo può essere un valido contributo.

Marisa Fogarollo, autrice di
Shiatsu & Bimbi
Shiatsu per un armonico sviluppo dei nostri ragazzi
Shiatsu per il corpo e per l’anima